Il servizio viene svolto in conformità a quanto previsto dalla serie di normative EN 16247 e riguarda il settore delle costruzioni, dei processi produttivi e dei trasporti.

Il nostro team svolge l’attività per mezzo di sopralluoghi in campo attraverso i quali raccogliere le informazioni utili, utilizzando l’apposita strumentazione di misura (se del caso) per effettuare i rilievi energetici e poter elaborare i dati.

In particolare il D.Lgs. 102/2014 prevede l’obbligo della diagnosi energetica per diverse categorie di imprese:
 

  1. grandi imprese, con più di 250 dipendenti, e con un fatturato annuo superiore a 50 milioni di euro e totale di bilancio annuale superiore a 43 milioni di euro;
  2. imprese energivore, rientranti all’interno degli elenchi della CSEA.

Se un’impresa presenta all’interno della propria compagine partecipazioni in aziende estere, deve sottoporre, laddove si presentino i requisiti, i siti italiani delle aziende con sede fiscale all’estero.
Attraverso le varie fasi della diagnosi energetica, l’impresa può prendere coscienza delle proprie caratteristiche energetiche e capire quali siano le opportunità di miglioramento e di riduzione dei costi dovuti all’utilizzo dell’energia all’interno dei propri siti.

In particolare la diagnosi energetica prevede diverse fasi:

  • analisi preliminare delle condizioni energetiche dell’impresa;
  • sopralluogo tecnico;
  • analisi specifica delle peculiarità relative alle attività d’impresa e raccolta dati;
  • elaborazione dei dati;
  • analisi dei benchmark;
  • proposte di miglioramento;
  • assistenza e attivazione dei servizi post DE.

La diagnosi energetica viene inviata ad ENEA entro il 5 dicembre dell’anno in cui viene svolta e deve essere rinnovata ogni 4 anni.

I soggetti che sono in possesso di una certificazione ISO 50001, EMAS, EN ISO 14001 non sono obbligati a presentare la diagnosi energetica. Tutti gli altri soggetti obbligati che non ottemperano a quanto previsto dal decreto rischiano di incorrere in sanzioni che vanno da 4.000 a 40.000 euro per mancata presentazione della DE, o da 2.000 a 20.000 euro se la diagnosi non è conforme.

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Abbiamo la struttura e i mezzi utili per potervi fornire tutta l’assistenza necessaria. I nostri esperti EGE saranno in grado di darvi tutte le informazioni necessarie in merito.

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