GASIVORI: ultime novità!

A seguito delle consultazioni pubbliche effettuate dall’ARERA, la stessa, con delibera 541/2022 del 2 novembre u.s. ha pubblicato le disposizioni operative per la presentazione delle domande.

Le regole per l’accesso all’agevolazione, in termini di calcolo e di misura dell’agevolazione stessa sono simili a quanto previsto per gli energivori (chiamati anche elettrivori). <!–more–>

I parametri su cui si basa il calcolo sono l’indice di intensità gasivora sul VAL, e sul FAT, a seconda della categoria di codice ATECO prevista dal medesimo decreto negli appositi allegati.

Tale calcolo verrà effettuato valorizzando il costo del gas rispetto al 2021, facendo riferimento ai consumi di gas del periodo n-4, n-3 e n-2, dove n rappresenta l’anno di richiesta dell’agevolazione, in questo caso 2023.

L’ARERA specifica anche che l’agevolazione parte dal 1 gennaio 2023, e che il portale dovrà essere messo a disposizione da parte di CSEA entro il 30 novembre 2022.

Per maggiori informazioni non esitate a contattarci.


GASIVORI: finalmente ci siamo!

È notizia di poche ore fa la firma e la conseguente pubblicazione sulla gazzetta ufficiale dell’emanazione relativa al decreto gasivori, un decreto tanto atteso da oltre tre anni e di cui l’ultima firma fu dell’allora ministro Carlo Calenda.

Finalmente è arrivata la firma del ministro Cingolani che ha posto rimedio ad anni di silenzio su un misura che tutto il settore dell’energia e dell’industria ritengono indispensabile ai fini di garantire dei costi specifici di produzione più in linea con le altre economie europee.

Maggiori informazioni


Novità energivori 2020 e post 2020

Con delibera dell’ARERA 217/2020 l’Autorità medesima ha dato mandato alla CSEA di aprire in via del tutto straordinaria il portale per la richiesta di accesso alle agevolazioni delle imprese energivore, per l’anno 2020.

Ha inoltre apportato delle modifiche alla delibera 921/2017/R/eel.

Il portale sarà aperto a partire dall’1 luglio 2020 e fino al trentesimo giorno.

Possono accedere tutte le imprese che abbiano consumato nel periodo di riferimento n-2 n-4 almeno 1 GWh di energia elettrica, e che abbiano i requisiti di fatturato per potervi partecipare.

Maggiori informazioni


Rimborso dell’addizionale provinciale sull’accisa per l’energia elettrica!

L’addizionale provinciale sull’accisa per l’energia elettrica è stata una tassa in vigore fino alla fine del 2011, abrogata dal D.Lgs 68/2011 perchè in contrasto con la disciplina europea secondo la Direttiva Comunitaria 2008/118/CE.

Secondo quanto previso dalla legge che l’aveva istituita essa rappresentava una tassa che e province potevano applicare fino a consumi non superiori a 200.000 kWh/mese. Con l’entrata in vigore della direttiva comunitaria tale metodologia di applicazione non risultava corretta.

E’ possibile richiedere un rimborso relativamente a quanto versato?

Maggiori informazioni


ENERGY PERFORMANCE CONTRACT: I CONTRATTI DI RISPARMIO CONDIVISO, RISPARMIO GARANTITO E BOOT

Come abbiamo scritto in un articolo di qualche mese fa, dove fornivamo un’indicazione circa i meccanismi di funzionamento dei contratti a garanzia di risultato, in questo articolo si vuole entrare più nello specifico in merito a tre tipologie contrattuali che si annoverano all’interno della disciplina degli EPC.

In particolare si analizzeranno le caratteristiche delle tre forme contrattuali, fatti salvi i principi di base che costituiscono qualsiasi natura di contratto a cui essi possono comunque fare riferimento con un occhio di riguardo all’efficientamento energetico.

Maggiori informazioni


DIAGNOSI ENERGETICHE NEI SISTEMI DI TRASPORTO

Si è conclusa da meno di un mese la stagione di presentazione della diagnosi energetica nei vari settori, a seguito della prima tornata che ha visto molte aziende coinvolte già nel 2015.

L’appuntamento con la redazione della diagnosi energetica è oramai una prassi comune, istituita per legge con il D.Lgs 102/14, e che vede impegnati professionisti e tecnici di diverso tipo nella valutazione circa l’efficienza dei sistemi energetici e dei processi produttivi sottoposti ad una scrupolosa analisi.

Maggiori informazioni


ANDAMENTO DELLE TARIFFE ONERI DI SISTEMA – Asos

Con l’entrata in vigore del Decreto Energivori, del dicembre 2017, è stato modificato l’ordinamento delle aliquote relative agli oneri generali di sistema e a tutti gli ambiti relativi ai costi di mantenimento della rete, delle fonti rinnovabili, ecc.

A partire dal 2018 con le delibere 481/2017/R/eel e 922/2017/R/eel sono state introdotte delle aliquote valide per tutti i tipi di contratto, distinte in:

  • Oneri generali relativi al sostegno delle energie rinnovabili ed alla cogenerazione ASOS.
  • Rimanenti oneri generali ARIM.

Tali tariffe sono espresse in centesimi di euro/punto di prelievo per anno, centesimi di euro/kW impegnato per anno e centesimi di euro/kWh.

Maggiori informazioni


ENERGY PERFORMANCE CONTRACT

È oramai da diverso tempo che il meccanismo dei contratti di prestazione energetica ha preso piede nel paniere di schemi contrattuali italiano.

Tali tipologie di schemi vengono utilizzati al fine di tutelare l’interesse del committente il quale, alcune volte, deve ricorrere a schemi specifici per poter effettuare degli interventi di efficienza energetica.

Maggiori informazioni


ENERGIVORI 2020

Si avvicina il periodo di presentazione delle richieste di agevolazione sulla componente Asos in bolletta elettrica per le imprese energivore.

A partire dal mese di settembre prossimo venturo, tutte le aziende che hanno consumi medi superiori ad 1 GWh hanno la possibilità di poter fare richiesta di agevolazione, presentando apposita domanda tramite specifico portale ed ottenendo uno sconto totale o parziale in bolletta elettrica.

Maggiori informazioni


Titoli di efficienza energetica: progetti standard e progetti a consuntivo. Quali scegliere?

Nel più ampio disegno sui livelli di efficienza energetica che l’Italia deve raggiungere vi sono i titoli di efficienza energetica, ovvero riconoscimenti economici che lo Stato fornisce agli utenti finali, che per determinate categorie di interventi risultano appetibili e convenienti.

Secondo la disciplina del burden sharing tra i vari stati europei all’Italia spetta una buona fetta di risultati di efficienza energetica da raggiungere; il sistema dei TEE rappresenta uno dei principali meccanismi attraverso il quale garantire che tali risultati vengano raggiunti, in aggiunta ad altri meccanismi di incentivazione come le detrazioni fiscali o altre forme.

Maggiori informazioni